La corsa di Miguel

La corsa di Miguel

Per tutti, di tutti, con tutti. E’ lo sport e lo spot della Corsa di Miguel che ogni anno apre le porte, anzi le spalanca a tutti coloro che vogliono camminare, correre, mischiarsi. Niente muri, barriere, discriminazioni. Tutti insieme: campioni, amatori, scuole, paralimpici, le joelette, i ragazzi, tre o otto al chilometro chi se ne importa, ma ognuno ce la metta tutta per migliorarsi. Con lo stadio Olimpico, il traguardo, a offrire a tutti un grande “bravo”. Dopo che i podisti avranno avuto lungo i 10 chilometri del tracciato il “tifo” del Tevere e della sua pista ciclabile, di Ponte Milvio e del Ponte della Musica, dello Stadio del Nuoto e di quello del Tennis. E poi le bande, le associazioni che “adottano” brevi tratti di percorso e lo colorano con i loro contenuti. E ancora la musica, la musica di piazza, di strada, di quartiere.

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Le iscrizioni sono partite per l’edizione 2024, in programma domenica 21 gennaio, e per i primi 500 “velocisti” che hanno deciso di iscriversi c’è subito un doppio gadget, uno “sportivo” e l’altro alimentare, in più. Fino al 31 ottobre ci si può iscrivere al prezzo bloccato di 15 euro. Per tutti la maglietta, la medaglia e anche una sorpresa…europea. E a fianco dei 10 chilometri anche i 3 della Strantirazzismo, un lungo serpentone colorato con chi ha voglia di passeggiare e magari alla distanza massima ci arriverà un anno dopo.

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E c’è pure un nuovo compagno di viaggio: un giornalino-magazine, “Il Miguelista”, ogni settimana curiosità, pensieri, personaggi non solo sulla Corsa di Miguel, ma su tutto il mondo podistico.

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