Runner che puntano al cielo: i segreti dello Skyrunning

Lo Skyrunning richiede grande impegno fisico, ma regala emozioni e panorami mozzafiato.

Lo Skyrunning rientra nelle tipologie di corsa in natura, ma a differenza del Trail running che si corre su pensieri battuti e non tecnici, più lunghi e veloci, prevede percorsi in montagna che arrivano fino a veri e propri tratti di arrampicata.

Lo skyrunner oltre ad avere doti da corridore, sa muoversi in montagna e ne è anche un grande conoscitore. Benessere fisico, buona forza muscolare per poter gestire salite e discese, tanto allenamento su percorsi tecnici, sono il bagaglio dello skyrunner.

I percorsi Skyrunning richiedono al runner oltre che alla corsa e alla camminata anche tratti da percorrere con l’ausilio di bastoncini o direttamente con l’aiuto delle mani.

Alcuni tratti possono prevedere anche le corde fisse.

Le tipologie di Skyrunning

È la corsa che sfida il cielo, partendo solitamente da altezza minima di 2000 metri e raggiungendo quote anche fino a 4000 metri.
Percorsi fuori strada e in alta quota, terreno sconnesso, tratti innevati o con ghiaccio.

Il mondo dello Skyrunning si compone di competizioni diverse, che raccolgono sempre più adesioni e anche pubblico proprio per il fascino che questa corsa ai limiti della natura porta con sé.

Vediamo quali sono e le caratteristiche di ognuna:

1. Sky. In questa tipologia vi sono le gare Skyrace e Skymarathon che hanno rispettivamente dislivelli di 1200 e 2000 metri
2. Ultra. Nelle gare Ultra i percorsi si allungano oltre i 52,5 km e il dislivello minimo è di 2500 o 5000 metri
3. Vertical. I percorsi sono di 1 km con pendenza media minima del 25% fino ad arrivare al 33%
4. Extreme. Qui si punta proprio al cielo, oltre all’allenamento fisico e mentale occorre anche un pizzico di coraggio e abilità per correre “tra il cielo e la terra”.

Come ci si veste per lo Skyrunning?

Le competizioni in quota prevedono rispetto al trailrunning molti più punti di ristoro, in modo da rendere l’equipaggiamento del runner più essenziale possibile.

Per quanto riguarda l’integrazione, è quindi sufficiente avere con sé qualche barretta o qualche sale, mentre l’abbigliamento necessita di qualche attenzione in più rispetto alle gare di trail.

Nello skyrunning sono senz’altro indispensabili all’atleta

• Mantellina antivento, guanti, berretto
• Scarpe da corsa specializzate per l’alta montagna
• Bastoncini da trekking
• Zaino leggero
• Casco

La Federazione Italiana di Skyrunning (Fisky) ha stilato un elenco di materiale obbligatorio nelle gare (e fortemente consigliato anche nelle uscite di allenamento) visionabile alla pagina https://www.skyrunningitalia.it/pages/Materiali-obbligatori.

Sei pronto a puntare in alto?